MARSALA – VALLE GRECANICA 0-0
Un pareggio che accontenta tutti. Al cospetto di un Marsala assetato di punti, la Valle Grecanica, nonostante cinque assenze pesanti (lo squalificato Davide Taverniti e gli infortunati Di Maggio, Oliva, Mazzei e Scarnato), ha controllato le sfuriate dei siciliani, cercando l’occasione propizia per centrare, in contropiede, il gol della vittoria. Alla fine, l’agognata marcatura non è arrivata, ma le occasioni più pericolose e limpide le ha avute proprio la compagine calabrese.
HINTERREGGIO – SAPRI 4-1
Quattro a uno invece la gara dell’Hinterreggio che mostra i muscoli, e asfalta l’avversario senza concedere diritto di replica. Il Sapri è rimasto con la testa in Campania e con le gambe negli spogliatoi contro un Hinterreggio inarrestabile. La compagine del presidente Vincenzo Calce non riesce ad interpretare il solito spartito di squadra rivelazione che gioca un calcio frizzante ed imprevedibile a supporto degli arieti Alizzi ed Alessandrì. I due monumentali attaccanti si sono battuti con ardore ma hanno sbattuto il muso contro il muraglione biancoazzurro complice anche la scarsa vena di Lordi e Neglia. Indovina tutto Nucera che inserisce Trentinella sulla linea dei centrocampisti a far legna, avanza Crucitti in trincea ed addossa su La Canna il compito del centroboa ed è proprio dai piedi di costoro che germoglia la vittoria dell’Hinterreggio che adesso può guardare con fiducia ai prossimi appuntamenti.
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