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L’attore e regista catanzarese Pino Michienzi, di 58 anni, è morto la scorsa notte probabilmente per un infarto. Michienzi stava rientrando in città quando è stato colto da un malore. Pino Michienzi, attore e autore teatrale con partecipazioni a diverse produzioni televisive e cinematografiche nazionali, si era formato a metà degli anni settanta alla scuola d’arte drammatica di Giovanni Diotaiuti. Dal 1986 dirigeva la Compagnia Teatro del Carro cui aveva dato vita assieme alla compagna Anna Maria De Luca e al figlio Luca Maria. Lo scorso 30 gennaio Michienzi si era esibito, a Catanzaro, in un recital di poesie dedicato a Tonino Lamanna.
«Con Pino Michienzi la Calabria e la città di Catanzaro perdono uno straordinario artista, un uomo di teatro completo e impegnato che, pur proiettato in un’ottica nazionale, non ha mai dimenticato la sua terra, che non ha mai smesso di amare». Sono queste la parole del sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo: «E’ questo – aggiunge – il Pino Michienzi che desidero ricordare in questo momento di dolore e tristezza. Della sua arte ci parla un curriculum tra i più ricchi ed importanti: teatro, cinema, televisione, accanto ai grandi della scena italiana e diretto dai più celebri registi. Ma è soprattutto il Michienzi divulgatore e valorizzatore della cultura calabrese che dobbiamo, con orgoglio, indicare alle nuove generazioni. Con lui ho condiviso, negli anni Ottanta, un percorso ambizioso ed esaltante: da assessore regionale alla cultura ho sostenuto i suoi qualificati progetti che miravano a portare il teatro nelle piazze e nelle scuole della Calabria, quale impareggiabile strumento di diffusione della cultura e delle tradizioni calabresi. Fino all’ultimo istante della sua vita, Pino non ha mai voluto rinunciare a quella dimensione di «calabresità» che lo ha sempre accompagnato.
Alla sua opera e al suo ingegno si devono lavori teatrali che hanno fatto conoscere sia in Calabria che in Italia autori come Franco Costabile, Corrado Alvaro, Lorenzo Calogero, Mario La Cava, Leonida Repaci. Ricordo con commozione l’impegno altamente professionale con cui, alcuni anni fa, curò l’allestimento al Politeama di una delle commedie di Nino Gemelli. È stato quello uno degli ultimi regali che Pino Michienzi ha fatto alla sua città e alla sua gente. Non dimenticherò mai la sua voce calda, capace di recitare in perfetta dizione, così come in dialetto. Nè dimenticherò la sua ironia e la sua sete di cultura. Alla cara ed amata moglie, Anna Maria De Luca, che prima di abbracciare totalmente il progetto culturale del marito ha lavorato nell’Amministrazione Comunale – conclude il sindaco Olivo – esprime il cordoglio dell’intera città».

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