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“DIO vi benedica tutti per quello che state facendo per aiutare i bambini. Io amo tanto questa città e l’amerò sempre. Amore e Pace”. Con questa frase, scritta nel libro degli ospiti importanti, durante l’incontro con il sindaco Salvatore Adduce al Comune di Matera, ieri pomeriggio il premio Nobel per la pace Betty Williams ha annunciato il suo sostegno al progetto di candidatura per Matera capitale europea della cultura 2019. Un nuovo importante risultato nel percorso che cerca sostanziamente di rafforzare il progetto della candidatura della città dei Sassi a capitale della cultura attraverso una serie di adesioni che possono in qualche modo impreziosire e rendere più facilmente raggiungibile il traguardo finale che ci si è posti davanti. Una conferma venuta da una sollecitazione del primo cittadino che ha ricordato l’impegno della Williams per realizzare a Scanzano Jonico la “Città della pace per i bambini” che hanno vissuto gli effetti negativi e disastrosi dei conflitti nei diversi continenti. Il progetto, come ha ricordato la stessa Betty Williams, sta per essere avviato con la soluzione degli ultimi aspetti burocratici. “Un progetto partito proprio da Matera; -ha detto il premio Nobel – pertanto, è una città che non dimenticherò mai. Per me è come tornare a casa; amo molto questa regione e invito tutti a visitarla, perché è impossibile raccontare tutto ciò che di bello offre questa terra. Matera è una città straordinaria che ha offerto al mondo i suoi Sassi. E ora è giusto che possa essere candidata a Capitale europea della cultura 2019. Tenterò, per quanto è nelle mie possibilità, di sostenere questo traguardo”. L’amore di Betty Williams per la nostra terra è stato rafforzato da un annuncio importante. Il Dalai Lama, massima autorità buddista internazionale, ha accettato di venire in Basilicata. Lo ha confermato lo stesso Dalai Lama durante un incontro con Betty Williams a Vancouver (Canada), che sta lavorando anche ad una iniziativa interreligiosa con papa Benedetto XVI. La visita dell’importante personalità buddista rafforzerebbe il progetto della “città della pace dei bambini” e anche il ruolo di Matera, che si fregia di questo titolo, accanto a quello dei diritti umani, e che vanta tra i cittadini onorari personalità come Michail Gorbaciov e la Comunità di Sant’ Egidio. “La città di Matera – ha detto il sindaco – si è sempre impegnata per la difesa dei diritti umani; vorremmo continuare su questa strada e la presenza oggi di una personalità così dinamica ci rafforza e ci incoraggia ad andare avanti. Il nostro slogan per la nostra città si riferisce proprio ai bambini, perché vogliamo una società migliore per educare i cittadini ad una vita più serena. Crediamo che Betty Williams, che tanto ha fatto e sta facendo per difendere i diritti umani, a partire da quelli dei bambini, possa dare un grande contributo per aiutarci a candidare Matera a Capitale europea della Cultura 2019. Dal canto nostro seguiamo con grande attenzione e partecipazione quanto sta facendo a Scanzano Jonico per la costruzione della città della pace e dei bambini”. All’incontro erano presenti, tra gli altri, Valerio Gianbersio del nucleo di valutazione della Regione Basilicata per il progetto “città della pace per i bambini”, lo staff della Williams, tra cui la figlia Debby, il legale della Fondazione Kevin Bech, il giornalista Enzo Cursio, l’assessore provinciale al turismo Angelo Garbellano.
Mariangela Lisanti
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