Serie B. Reggina, il mercato è un flop per l'attacco il giovane Gagliardi

Nelle ultime ore di mercato, il presidente Foti non è riuscito a chiudere nessuna delle importanti trattative avviate, consolandosi alla fine, solo con un giovane del Cosenza. Mattia Gagliardi (in foto a sinistra), attaccante di diciassette anni, arriva in prestito alla Reggina. Dalla società Bruzia, assicurano che si tratta del migliore acquisto che la Reggina potesse effettuare. Ed è vero per le qualità del giocatore ma in casa amaranto l’operazione viene vista diversamente: un ragazzo così giovane, di soli diciassette anni, sa di una clamorosa debacle in quanto non è il giocatore decisivo in attacco che serve a mister Atzori per dare consistenza al reparto offensivo.
L’ultimo tentativo, il presidente Foti, lo ha fatto ieri con Daniele Paponi del Bologna. Ha raggiunto l’accordo con la società felsinea, ma il giocatore ha rifiutato il trasferimento, come del resto anche Zizzari. La Reggina aveva chiesto anche Cordova al Brescia. Nulla di fatto.
Il tecnico Atzori, quindi, dovrà fare i conti con i giovani a sua disposizione dall’inizio della stagione. Persino il tentativo per arrivare al giovane difensore Pezzi della Lucchese, un mancino, è Andato a vuoto.
La Reggina dunque, rimane con l’organico identico a quello di sette giorni fa, quando sono stati annunciati altri giovani come Bernardi, De Rose, Sarno, Alessio Viola più l’esperto portiere Petrocco. Sono stati ceduti, invece, tra i titolari, Sy e Missiroli. Atzori che venerdì prossimo dovrà affrontare in anticipo il Padova, e non sarà una giornata facile. Allenamento defatigante intanto ieri, per la Reggina alla ripresa della preparazione al Centro di Sant’Agata ed oggi una doppia seduta a porte chiuse. Fondo al mattino, con corsa e tecnica nel pomeriggio con tanta tattica, i contenuti della giornata di lavoro. Domani, ancora una seduta a porte chiuse, pomeridiana, con collaudo degli schemi e giovedì rifinitura al ‘Granillo’, alle ore 18,00, sempre a porte chiuse. Venerdì sera, ore 20:45, la gara di ritorno col Padova che all’andata ha rifilato ben quattro gol alla Reggina.