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Si è concluso positivamente il tavolo tecnico convocato dal sindaco di Gioia Tauro, Renato Bellofiore, «per risolvere i contrasti – è detto in una nota del Comune – tra il gruppo Zen e l’Autorità portuale di Gioia Tauro per la costruzione della darsena indispensabile all’attività dell’impresa, che si occupa della costruzione e manutenzione di yacht di lusso di grossa portata».
«L’incontro, il terzo dal 19 gennaio scorso – si afferma ancora nel comunicato – ha posto finalmente il punto su una vicenda che si protraeva ormai da diversi anni e che, nel corso del tempo, ha comportato, tra l’altro, la perdita di decine e decine di posti di lavoro all’interno della Zen. In seguito all’intesa raggiunta, l’Autorità portuale procederà al dragaggio della sabbia dello specchio acqueo inerente il tratto di mare dove il gruppo Zen, previa autorizzazione che la stessa Autorità portuale, si è impegnata a rilasciare in tempi brevi, costruirà, a sue spese, i diaframmi previsti nell’elaborato progettuale approvato dal Genio civile di Reggio Calabria».
A conclusione della riunione il rappresentante della Zen ha dichiarato che i licenziamenti in corso sono stati revocati. Il sindaco Bellofiore ha espresso soddisfazione per l’esito della riunione, sottolineando «l’atteggiamento collaborativo tenuto e per il senso di responsabilità dimostrato dall’Autorità portuale».

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