Martina Marotta premiata per meriti letterari a “La penna d’oro”

E’ iniziato nel migliore dei modi il nuovo anno per Martina Marotta, la giovane poetessa lucana, originaria di Trecchina ma residente a Prato. 13 anni appena compiuti, Martina è stata insignita del Premio Speciale “Arcadia” alla Carriera per meriti letterari al concorso Internazionale La Penna d’Oro organizzato dall’associazione culturale Arcadia di Pitigliano. Centinaia di poeti italiani e stranieri hanno partecipato al concorso con poesie a tema libero, con liriche che hanno messo in seria difficoltà la giuria nella scelta delle opere vincitrici. La giuria, che, presieduta da Marina Pratici, era composta da Roberto Sarra di Cattolica, Rodolfo Fettorello, Roberto Gennaro di Genova ha premiato con il primo premio la poetessa  Angela Ambrosini, al  secondo posto Roberto Benatti mentre il terzo premio è andato a Elisabetta Comastri. Il Premio Speciale della Critica è stato assegnato alla poetessa Ida Cecchi mentre il premio speciale di merito è andato a Maurizio Meggiorini di Mestre. A Martina Marotta, il premio Speciale Arcadia per meriti letterari
«Martina Marotta, poetessa, giovanissima e già pluripremiata |(circa 250 ndr) costituisce un chiaro esempio di una precoce, quanto intensa, propensione poetica», scrive Marina Pratici nella motivazione del premio- «La gioia del comporre è, in Martina, istintiva e si esprime in liriche morbidamente armoniose  e fresche, strutturate con garbo e con gusto ritmico, formate da parole appropriate, prescelte con attenzione in un vocabolario in continua evoluzione. La sottile assonanza di suoni, l’impostazione prevalentemente discorsiva, la sintassi piana e sciolta, inducono a leggere le poesie di questa promettente autrice con agilità e con soddisfazione partecipe: quasi che il piacere da cui sono nati i versi sia condiviso dal piacere della lettura». Martina, vincendo l’emozione, ha parlato del suo libro, dei suoi progetti scolastici futuri, del suo incontro con il ministro Meloni, dell’Associazione Italiana per la lotta alle Leucemie alla quale ha donato i diritti d’autore del suo libro.