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La rivoluzione in casa Cosenza 1914 è iniziata con l’addio al difensore Di Bari e al centrocampista Coletti passati all’Andria, al trasferimento di Petrocco e Bernardi passati alla Reggina e con quello di Fanucci oramai della Ternana. Di ieri un’altra cessione ufficiale, già calda nello scorso mese di settembre e solo rinviata, quella di Ciccio De Rose alla Reggina. Concluso dunque l’affare con la cessione della comproprietà del giocatore De Rose agli amaranto e un buon conguaglio economico al Cosenza (175 mila euro per la metà). Ed è arrivata anche l’ottava cessione, quella di Daud , di proprietà della Juventus, al Gubbio, capolista del girone A della Lega Pro. In realtà il Cosenza ha solo girato il prestito alla formazione eugubina che avrà l’attaccante somalo al suo servizio per cercare di vincere il campionato. In uscita anche Fabio Mazzeo, che dopo le richieste della Cremonese e dell’Alessandria, ha ricevuto una offerta che appare più consona alle sue aspettative, la Nocerina di Gaetano Auteri che guida in solitudine il campionato mietendo successi su successi. In partenza anche Raffaele Biancolino che sta seguendo una pista che lo riporta dritto fino ad Avellino, una squadra che tanto gli ha dato negli scorsi anni e dove ha fatto molto bene sul campo. Ed ora il Cosenza è alla ricerca di due difensori, un centrocampista e un attaccante. Sul fronte difensivo restano aperte le piste che portano ad Alcibiade, Ascoli e Scarlato, gli ultimi due in forza al Frosinone, due giocatori di esperienza e di sicuro affidamento. Mentre a centrocampo potrebbe arrivare Tricarico dalla Salernitana o in alternativa Nicola Beati del Crotone. Sul fonte offensivo, invece, oltre a Danti che sarebbe un lieto ritorno alla casa madre, si aspetta un altro rinforzo se dovesse partire anche Biancolino. Si parla di Vicentin ma potrebbe esserci un nome a sorpresa. Oggi intanto ci sarà un’importante riunione alla presenza del presidente Pagliuso, del dg Mirabelli (in foto), dell’avvocato Chiacchio, di Annalisa Roseti, di Lino Di Nardo, e Claudio Mirabelli consulente del lavoro del Cosenza. Si traccerà una linea per rateizzare i contributi da agosto a dicembre, operazione virtuosa e abbattere i costi di alcuni contratti con rinunce di alcuni tesserati. Un piano importante che consentirà al Cosenza di risparmiare e passare indenne lo sbarramento del 15 febbraio. Così facendo la società sarebbe praticamente sul binario giusto per presentarsi a giugno in regola.
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