1 minuto per la lettura
MATERA – E’ cominciata l’avventura verso Matera città della cultura 2019. I vertici istituzionali regionali riuniti a Matera hanno affrontato il primo coordinamento tecnico che ha messo giù le basi per il lavoro progettuale che ci sarà da fare nelle prossime settimane. Paolo Verri, Franco Bianchini, Antonio Calbi, Pietro Laureano, Rossella Tarantino e Alberto Versace si coordineranno per creare una serie di iniziative progettuali che dovranno in qualche modo disegnare la strada da seguire verso l’appuntamento. In queste ore intanto oltre 100 nomi noti della cultura nazionale hanno aderito al progetto di Matera capitale della Cultura e nei prossimi mesi si prevede anche una presentazione ufficiale della candidatura a Roma in modo che si possa dare il massimo risalto all’iniziativa, la nascita per maggio di un comitato che sostenga la candidatura e poi anche una serie di incontri a Bruxelles utili per lavorare e diffondere questo tipo di proposta. Su queste basi il presidente della Regione De Filippo sta lavorando insieme alle altre istituzioni materane e regionali. «Saremo in grado di portare in città personsalità del cinema, dello spettacolo ma anche accordi concreti come le convenzioni con l’Expo 2015 di Milano». Da De Filippo è arrivata la conferma che «la candidatura di Matera sia in realtà quella dell’intera regione, la partita è difficile per la forza degli altri ma il territorio dovrà sapersi mobilitare».
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA