1 minuto per la lettura
Un Distretto agroalimentare di qualità in rappresentanza di 28 Comuni, 3 Comunità Montane, 90.000 abitanti e 3.500 imprese agricole, con attività organizzate in particolare nelle filiere del latte, dei salumi, della carne e dei relativi indotti. E’ questa l’identità del “Distretto Basilicata Nord Occidentale”, i cui soggetti promotori sono tornati a riunirsi questa mattina, nella sede storica della Camera di Commercio di Potenza, per definire una serie di azioni operative.
L’Ente camerale è stato confermato nel ruolo di coordinamento del Tavolo: “Le caratteristiche del territorio in questione – ha dichiarato il presidente della Camera, Pasquale Lamorte – la storia delle sue produzioni e l’importanza delle attività economiche e produttive che vi insistono meritano estrema attenzione.+
Abbiamo constatato ancora una volta la ferma volontà dei proponenti di procedere alla costituzione del Distretto e registrato l’interesse dell’Amministrazione Provinciale di Potenza, presente all’incontro con l’assessore Figliuolo. Tutto ciò dà ulteriore forza al progetto, che consentirebbe di creare uno strumento capace di agevolare l’interlocuzione tra i territori interessati e i responsabili dello sviluppo regionale, per meglio intercettare e mettere a sistema le opportunità derivanti dal Psr 2007-2013 e dagli altri programmi regionali e comunitari, con ricadute che si estenderanno sulle filiere silvo-forestale, ambientale e della ricettività”.
Nelle prossime settimane verrà sondata la disponibilità degli interlocutori chiamati a redigere lo studio di fattibilità, strumento preliminare che consentirà di dare il via all’iter del riconoscimento del Distretto da parte della Giunta Regionale.
TI potrebbe interessare
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA