Volley, Tonno callipo in Coppa Italia Emozione e soddisfazione

Per la Volley Tonno Callipo è Coppa Italia dopo la vittoria contro Verona; Il sestetto si piazza al sesto posto in classifica, a quota 21 punti, alle spalle di squadre blasonate come Modena e Treviso. Un girone di andata in salita per la squadra del Presidente Callipo, che nonostante abbia dovuto affrontare continue e svariate difficoltà fisiche, ha dimostrato di saper crescere riuscendo a fare punti anche contro squadre molto forti. Un gruppo, quello guidato da coach Di Pinto, formato in gran parte da elementi molto giovani ed alla prima partecipazione al campionato Italiano, che, affiancati da atleti dall’indiscussa esperienza, dopo una prima fase di normale assestamento, hanno saputo trovare un ottimo ritmo di gioco ed un notevole affiatamento che, oggi, ci fanno gioire per la conquista del primo meritato obiettivo della stagione. La posizione della classifica e l’accesso alla Coppa Italia rendono giusto merito ai sacrifici affrontati dal Presidente Callipo per regalare ancora una volta alla Calabria il massimo campionato nazionale ed all’impegno, all’umiltà ed al grande attaccamento di questo splendido gruppo e di tutto lo staff tecnico.
“Il primo obiettivo della stagione lo abbiamo raggiunto – ha dichiarato il Presidente Pippo Callipo – piazzandoci tra le migliori otto squadre del campionato e conquistando l’accesso alla Coppa Italia. Nelle scorse settimane avevo esortato i ragazzi a mantenere il trend di prestazioni positive, per regalare alla nostra Calabria la partecipazione a questo importante Trofeo, in cui siamo mancati lo scorso anno. Tra l’altro, negli accoppiamenti dell’annata 2008/2009 incontrammo proprio Macerata, che affronteremo anche questa volta.
La squadra ha dimostrato di crederci fermamente e, con la vittoria ottenuta ieri a Verona, ha regalato questa bellissima soddisfazione alla società, ai tifosi ed alla regione intera. I miei complimenti vanno anche a coach Di Pinto ed a tutto lo staff tecnico per l’importante lavoro che stanno svolgendo con amore ed impegno. Sono certo – ha sottolineato Callipo – che nell’incontro casalingo di domenica 16 gennaio il pubblico accorrerà numeroso per festeggiare insieme questo primissimo traguardo e continuare, mi auguro, la stagione con un altro bellissimo successo. Contro Macerata non sarà facile, né in campionato né in Coppa Italia, ma già altre volte i nostri ragazzi hanno dimostrato di poterci sorprendere, affrontando con sicurezza e grande carica squadre anche superiori a noi”.
Un commento alla gara contro Verona arriva anche da uno dei protagonisti, Manuel Coscione: “La partita non è stata una delle migliori, abbiamo comunque affrontato una squadra a cui mancavano degli elementi importanti, Lasko in primis e Bolla durante la gara. Il suo infortunio ha comportato un fermo della partita per quasi mezz’ora, per cui alla ripresa abbiamo un po’ faticato a recuperare la tensione. Nei primi due set c’è stato molto nervosismo e ci siamo fatti sfuggire qualche occasione, mentre nel terzo e quarto set abbiamo giocato bene, aumentando il ritmo e facendo perdere agli avversari qualsiasi punto di riferimento. Siamo molto soddisfatti della classifica, soprattutto se pensiamo che ad inizio stagione ci davano in lotta per la salvezza con Castellana e Forlì. Solo un mese fa, dopo la sconfitta contro San Giustino, eravamo giù dal punto di vista del morale e bassi in classifica. Da lì è iniziato un nuovo percorso, ci siamo parlati a lungo, ricominciando a lavorare sempre meglio in palestra e conquistando ben quattro vittorie consecutive. Credo, pertanto, che abbiamo fatto un grande percorso di crescita e ci auguriamo di proseguire su questa strada. Per il girone di ritorno – ha concluso Cascione – i presupposti sono positivi, penso che riusciremo a crescere ancora. Siamo consapevoli che mentalmente siamo più forti di prima e anche tecnicamente abbiamo maggiori punti di riferimento.
Speriamo di cominciare bene già da domenica e dare del filo da torcere a Macerata, che è una squadra candidata alla conquista dello scudetto”.

Non poteva mancare infine l’intervento del coach, Vincenzo Di Pinto: “In questi mesi abbiamo operato su una programmazione totalmente innovativa, puntando decisamente sul lavoro e concentrandoci molto sulla formazione e la crescita degli elementi giovani con il valido aiuto di atleti esperti come Simeonov e Coscione.
Man mano che siamo andati avanti, abbiamo cementato sempre più il nostro metodo di lavoro, coordinato dal sottoscritto e supportato da tutta l’equipe tecnica, che ringrazio di cuore, e dallo staff medico egregiamente guidato dal Prof. Ammendolia.
Voglio ringraziare anche il Presidente, che è per noi una figura molto importante, Chico Prestinenzi e l’Avv. Ferraro, per la vicinanza che quotidianamente dimostrano, ed i ragazzi uno per uno perché danno l’anima in palestra prima ancora che in partita.
Grazie a questa programmazione i nostri giovani atleti, che all’inizio avevano tante potenzialità ma un livello tecnico deficitario, stanno tutti migliorando e cominciano a darci un bell’aiuto nella gestione del lavoro.
Ci siamo impegnati settimana per settimana tenendo conto soprattutto dell’obiettivo salvezza, solo preparando la gara contro Verona per la prima volta abbiamo sottoposto la squadra alla pressione di un obiettivo immediato, che avrebbe potuto darci ancora più forza se fosse stato raggiunto. E tenendo conto della gioventù della squadra, posso dire che abbiamo avuto sufficienti risposte. Adesso, superata la soddisfazione per la Coppa Italia, dobbiamo avere la forza di continuare su questa strada e di riprendere il progetto tecnico di miglioramento per mantenere questi rendimenti. Per garantire continuità, ci deve essere un adattamento al rendimento positivo per far sì che certi automatismi facciano parte della personalità della squadra.
Adesso è il momento di essere capaci di confermare quanto di buono abbiamo fatto, rimanendo con i piedi per terra e migliorando nei dettagli allenamento dopo allenamento. Per quanto riguarda la Coppa Italia, al di là del risultato, sarà un’occasione buona per misurarci e verificare a che punto siamo arrivati”.