2 minuti per la lettura
RIONERO – Nei giorni scorsi il Comune di Rionero in Vulture, nella riunione dei capigruppo consiliari, ha deliberato l’intestazione di una strada al chirurgo plastico-fotoreporter di guerra, A.Raffaele Ciriello (in foto), originario del centro arbereshe di Ginestra, ucciso da un carro armato israeliano il 13 marzo del 2002 mentre riprendeva per conto del Corriere della Sera, come free-lance, la guerra in Medio-Oriente, tra israeliani e palestinesi. A darne notizia di questo provvedimento il presidente del Consiglio Comunale, Antonio Giansanti. La proposta di deliberare una strada a Raffaele Ciriello è partita dal consigliere comunale, Vittorio Brienza il 7 novembre del 2008 indirizzata al Sindaco, presidente del consiglio comunale e segretario comunale. Ecco il contenuto di questa proposta: «il 13 marzo del 2002, A.Raffaele Ciriello, nato a Venosa il 2-8-1959, da genitori di Ginestra, cadeva sotto il piombo israeliano, in Palestina. Nel coltivare il suo hobby per la fotografia, amava ritrarrele vittime della guerra, in particolar modo donne e bambini. La sua passione, la voglia di raccontare la verità della guerra in Medio-Oriente,sono state troncate bruscamente in conseguenza di un barbaro assassinio. A Raffaele Ciriello altri Enti hanno intestato strade e strutture pubbliche. Ritengo che anche la nostra comunità debba destinare una strada comunale in memoria di questo fotoreporter lucano. Per queste ragioni formulo istanza di deliberare l’intitolazione di una strada ad A.Raffaele Ciriello, a memoria del valoroso esercizio della sua professione». Il consiglio comunale, sempre due anni fa, con voto unanime di tutti i consiglieri comunali ha deliberato l’intitolazione di una strada in memoria del compianto Raffaele Ciriello. Nei prossimi giorni il Comune di Rionero informerà in via ufficiale i parenti di A. Raffaele Ciriello, di questa intestazione di una strada, già individuata, si trova nella zona del piano regolatore, alcuni risiedono a Milano, altri nel piccolo centro arbereshe di Ginestra ed altri abitano proprio a Rionero in Vulture. La Basilicata non si è dimenticato di questo proprio figlio, che ha dato la vita per raccontare la verità della guerra in Medio-Oriente. Prima di Rionero in Vulture, il Comune di Ginestra subito la sua morte, nell’agosto del 2002 ha intitolato ad A.Raffaele Ciriello la piazza principale del paese, luogo dove, Raffaele Ciriello era solito trascorrere il suo tempo libero e dove vivono ancora degli zii; la Provincia di Potenza gli ha intestato l’Ufficio Stampa; il Comune di Rapolla una struttura pubblica, il Comune di Ripacandida una strada, La Comunità Montana del Melandro ha attribuito borse di studio a studenti meritevoli alla memoria di Raffaele Ciriello. L’aula magna dell’Ospedale di Venosa è stata intestata al fotoreporter di Ginestra. Si è in attesa di intitolazioni di strade e strutture da parte del Comune di Venosa e della Regione Basilicata.
Lorenzo Zolfo
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA