Un’importante e significativa operazione, di intesa con la Procura della
Repubblica del Tribunale di Melfi, è stata portata a termine, nella giornata
di ieri, dall¹Ufficio Repressione Frodi del MIPAF, sede di Potenza, in
collaborazione con il personale del Corpo Forestale dello Stato comando
Stazione di Ripacandida e ASP 1 di Venosa, che hanno posto sotto sequestro
macchinari e mezzi utilizzati per lo stoccaggio e la refrigerazione di
latte, nonché un rilevante quantitativo di latte contenuto all¹interno di serbatoi
di raccolta di uno stabilimento ubicato nel comune di Venosa.
Il sequestro si è reso necessario in quanto il Centro di raccolta era privo
delle prescritte autorizzazioni igienico-sanitarie e perché lo stesso avrebbe svolto intermediazioni per l¹acquisto di latte di provenienza estera.
L¹operazione rientra nel quadro degli interventi dell¹Ufficio Repressione
Frodi del MIPAF, sede di Potenza, a tutela della salute dei consumatori e del
rispetto delle regole e delle normative per evitare fraudolenti alterazioni
delle condizioni di mercato.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA