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Una convenzione «finalizzata alla definizione dello stato di dissesto idrogeologico delle strade provinciali», e finanziata con fondi regionali «pari a 600 mila euro», è stata siglata oggi nel capoluogo di regione, dalla Provincia di Potenza, dal Dipartimento di ingegneria e fisica dell’ambiente dell’Università degli studi della Basilicata e dall’Istituto di metodologie per l’analisi ambientale del Consiglio nazionale delle ricerche (Imaa-Cnr). Lo ha reso noto, l’ufficio stampa della Provincia di Potenza. «L’obiettivo della convenzione – ha spiegato il presidente della Provincia, Piero Lacorazza – è quello di realizzare sul territorio un innovativo sistema di monitoraggio delle frane, così come previsto dall’Accordo di programma per la tutela e la salvaguardia della viabilità provinciale firmato lo scorso dicembre con la Regione Basilicata. Essenziale, in questo percorso – ha aggiunto – è il coinvolgimento del mondo del sapere, attraverso il protagonismo che il progetto assegna all’Università e al Cnr. Circa 200 mila euro saranno utilizzati per finanziare assegni di ricerca e borse di studio per giovani ricercatori e dottorandi».
Il governatore lucano Vito De Filippo, attraverso l’ufficio stampa della giunta ha affermato che il rapporto «tra centri di ricerca e istituzione è stato consolidato, dando luogo ad una relazione esaltante che può produrre effetti positivi nella pubblica amministrazione, e che permetterà di agire su uno dei temi più importanti, come la viabilità».
«L’attività e i dati che Cnr e Università metteranno a disposizione – ha aggiunto De Filippo – consentiranno di intervenire dove veramente serve, e dove serve prevenzione». L’assessore alla infrastrutture, Rosa Gentile, ha evidenziato, inoltre, che «l’attività di monitoraggio faciliterà non solo la prevenzione, ma anche la programmazione».
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