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Davanti ad un pubblico striminzito, composto da circa 300 supporters, il regalo di Natale se lo porta a casa il Fondi. Due volte in vantaggio con un tiro della domenica e un penalty ai più apparsi inesistente, i pontini sono stati raggiunti in altrettante occasioni da chi ha cercato di “cacciare” dal “D’Ippolito” il Batto Natale che “dispensava” regali agli ospiti, forse anche perchè “abbagliato” dagli stessi colori della magliette bleu grana del Barcellona. Ma in campo di fronte alla Vigor c’era il Fondi.
Eppure, Riccardo Lattanzio, autore di una doppietta, ce l’ha messa tutta ma alla fine un grande lottatore come De Luca, proprio uno degli elementi fondamentali di questa Vigor, ha sbagliato il tiro dagli 11 metri facendosi appunto parare il rigore che avrebbe evitato alla Vigor la seconda capitolazione interna del campionato e, soprattutto, la sconfitta sotto Natale nell’ultima gara del 2010.
E di un girone di andata che non rende giustizia complessivamente ai biancoverdi che, quindi, chiudono la prima parte del torneo al quint’ultimo posto in classifica (tranquilli, i play out non si disputeranno) con 18 punti in 15 partite, in cui la Vigor ne ha perse la metà (7), vincendone 5 (di cui 2 fuori casa) pareggiandone 3 (di cui 2 in casa). Un bottino che se si fossero disputati i play out avrebbe fatto soffrire tutti. Ma con una sola retrocessione (fra l’altro quasi già sancita) allora anche la settima sconfitta in 15 gare può essere già metabolizzata. Di certo da questa Vigor messa su a pane e acqua dal due indigeno, Fabrizio Maglia e Massimo Costantino, non ci si poteva aspettare qualcosa in più.
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