1 minuto per la lettura
Nel ribadire il nostro apprezzamento e pieno sostegno all’opera impegnativa a cui è stato chiamato il sen. Adriano Musi per la costruzione del PD in Calabria e per l’apertura di una fase nuova nella nostra regione attraverso un progetto di profondo rinnovamento, respingiamo con sdegno e determinazione tentativi meschini e interessati di screditamento delle funzioni del Commissario Regionale facendo ricorso in modo spregiudicato a notizie del tutto inventate. Pur consapevoli che il sen. Musi non ha bisogno di difese di ufficio, per come si può evincere anche dalle sue nette e tempestive prese di posizione, ed essendo limpido il suo profilo politico e grave la responsabilità che con generosità si è caricato sulle spalle, accettando il difficile ruolo di Commissario del PD in Calabria, dopo le macerie che gli stessi ispiratori delle notizie, riportate da un giornale calabrese, hanno avuto la responsabilità di determinare. Il PD per il quale il commissario Musi ha avuto pieno ed unanime mandato dalla Direzione Nazionale del Partito, ha imboccato la strada difficile e senza scorciatoie, o varianti, di costruire un soggetto collettivo capace di porsi al servizio degli interessi dei calabresi e di liberarsi definitivamente da pratiche e condotte deteriori che in passato ne hanno determinato l’indebolimento e la perdita di credibilità». È quanto affermano, in una nota congiunta, Nicola Belcastro Coordinatore Provinciale PD Crotone, Francesco De Luca Coordinatore Provinciale PD Vibo Valentia, Girolamo De Maria Coordinatore Provinciale PD Reggio Calabria, Pasqualino Mancuso Coordinatore Provinciale PD Catanzaro, e Bruno Villella Coordinatore Provinciale PD Cosenza.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA