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di SALVATORE SANTORO Il momento non è dei migliori. Dopo il voto alla Camera dei deputati che non ha segnato la sconfitta di Silvio Berlusconi non è tempo di sorrisi per Gianfranco Fini e i finiani.
senatore Egidio Digilio compreso: «Sono frastornato anche io. Ci sono rimasto male non si può negarlo». Parla così il senatore lucano finiano Egidio Digilio che è anche coordinatore regionale di Futuro e libertà per l’Italia di Basilicata. Ma incassa e guarda avanti Digilio: «Qua tenteranno di fare un altro polo. Si sono già incontrati Giangranco Fini, Pierferdinando Casini, Francesco Rutelli e Raffaele Lombardo. Ci sono le agenzie che ne parlano». Insomma il senatore lucano da finiano parla della prossime azioni. E cioè dell’incontro che nella mattinata a Roma hanno svolto i leader politici dell’Udc, di Fli, di Api, dell’Mpa, dei Liberaldemocratici e dei Repubblicani liberali per dare senso al Terzo polo. E queste sono le “uniche” certezze anche del senatore finiano lucano. Non ce ne sono altre. Come ammette egli stesso. Non si parla della Basilicata per il momento. Digilio sul voto alla Camera e sul futuro della maggioranza spiega: «Non c’è nessuna valenza politica. Berlusconi ha fatto campagna acquisti e continuerà così. A lui conviene più fare campagna acquisti che fare una campagna elettorale». Per il resto si va avanti a vista. Non rimane molto altro da fare se non aspettare le prossime mosse di Fini. Sperando che non ci siano altri scossoni. Non quello non riuscito a Berlusconi.

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