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Sulla Sila, dove le temperature restano prossime allo zero è tornata a cadere la neve, mentre sul resto della Calabria piove, ma non si segnalano problemi particolari. A Camigliatello e Lorica, sul versante cosentino dell’altopiano silano, ci sono cinque centimetri di neve e le precipitazioni sono iniziate la notte scorsa.
La colonnina di mercurio non va oltre al grado sopra lo zero. Sulle cime più alte ci sono più di trenta centimetri di neve. Neve anche sulla Sila Catanzarese, nei villaggi Mancuso e Racise, e a Palumbosila, nel crotonese. Pioggia a Gambarie d’Aspromonte dove con l’abbassamento delle temperature potrebbe nevicare già nelle prossime ore. La Polstrada non segnala particolari problemi sulle strade statali della regione e sul tratto calabrese dell’autostrada Salerno Reggio Calabria.
Secondo le previsioni, la settimana appena iniziata minaccia probabilmente di essere la più fredda e la più nevosa dall’inizio di questo inverno.
Secondo il meteorologo Mario Giuliacci infatti le masse d’ara artica partite dalla Groenlandia tre-quattro giorni fa, dopo essersi dirette verso la Scandinavia e la Russia europea, hanno ripiegato all’indietro, invadendo in tal modo tutta l’Europa centro-orientale e spingendosi verso Sud fino al Turchia. L’aria gelida, nel suo movimento retrogrado, ha raggiunto ormai anche i Balcani e tra la fine di oggi e la giornata di domani, si riverserà verso tutta la nostra penisola, interessando dapprima le regioni settentrionali e le regioni del Medio Adriatico». L’apice del freddo, per intensità e per durata – secondo Giuliacci – verrà raggiunto tra mercoledì 15 e giovedì 16 dicembre, con nevicate anche lungo le coste di Marche, Abruzzo, Molise e, fino a bassa quota, su messinese e bassa Calabria, e con temperature massime, almeno sulle regioni centro-settentrionali, appena di 2-3 gradi al di sopra dello zero anche in pianura. Tra sabato 18 e domenica 19 dicembre è previsto un brusco rialzo termico, a partire dalle regioni centro-meridionali e che entro domenica 19 dovrebbe spazzare via il freddo da tutta la penisola ma anche con rischio di valanghe sulle arre montuose ove gli accumuli di neve siano risultati alla fine piuttosto significativi.
L’ALLERTA METEO DELL’ARPACAL
Il Centro funzionale multirischi dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpaca) informa che nella giornata di domani martedì 14 dicembre e per le successive 24/36 ore sono previste, sulla regione, abbondanti nevicate anche a bassa quota accompagnate da una generale diminuzione delle temperature.
«Si raccomanda pertanto – dichiara l’ingegnere Raffaele Niccoli, dirigente del centro multirischi dell’Arpacal – la massima attenzione ed in particolare di utilizzare la propria automobile solo in caso di assoluta necessità, moderare la velocità e mantenere le distanze di sicurezza; non avventurarsi su percorsi innevati con pneumatici lisci o non adatti; utilizzare le catene se è necessario; non parcheggiare la propria auto, se possibile, su strade e aree pubbliche; ricoverarla in aree private e garage per agevolare il lavoro di sgombero neve – parcheggiare in modo corretto l’auto dove è consentito; segnalare eventuali situazioni di criticità della viabilità e pericolo imminente (alberi e pali pericolanti, crolli, ecc.) telefonando al proprio comune o al proprio municipio o circoscrizione d’appartenenza».
Il centro funzionale seguirà l’evolversi della situazione in contatto con il dipartimento della Protezione Civile, le Prefetture e la Regione Calabria e provvederà, ove necessario, a rendere disponibili successivi aggiornamenti.
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