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di Alfonso Pecoraro
Il malessere era evidente ed è stato manifestato prima della gara con scafati, nella quale Nino Gagliardi ha deciso di non avvalersi delle sue prestazioni. Il matrimonio tra ambra Composto e la Polizia Municipale è finito. adesso c’è anche l’ufficialità comunicata dalla società con un comunicato stampa. Ma noi lo avevamo scritto in anticipo sulla nostra edizione cartacea di domenica scorsa, nella quale abbiamo messo in evidenza alcune cose.
Ossia che non poteva certamente trattarsi di “una scelta tecnica”, come assai diplomaticamente Gagliardi aveva dichiarato. Ragioni strettamente personali la tengono lontana con la testa da questa realtà. Si va verso una risoluzione del contratto, ma non si può escludere la circostanza che la Pm potrebbe chiedere una sorta di ristoro alla giocatrice in termini di risarcimento danni. Per di più la perdita della Composto è anche grave dal punto di vista tecnico, dal momento che Gagliardi aveva l’idea di sfruttare l’unica operazione di mercato che i regolamenti consentono alle società in un altro ruolo. Bisognerà vedere adesso se è il caso di insistere sulla strategia di cercare un posto 4 di categoria, piuttosto che una centrale, ruolo nel quale potrebbe essere dirottata la Sangiorgi. Oppure se è il caso di lasciare il mondo come è e puntare su una centrale che sostitiuisca la Composto. L’unica certezza è che con la decisione di lasciare Potenza Ambra ha rotto definitivamente i rapporti con il suo allenatore e con una società che si è dimostrata sempre a lei vicina.
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