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VALSINNI – Un rapporto di forte solidarietà, consolidatosi negli anni, lega la comunità di Valsinni alla Diocesi di di Tsiroanomandidy in Madagascar, dove da decenni opera un missionario nativo di quel centro lucano. Si tratta di padre Ettore Spina, di 71 anni, appartenente all’Ordine dei Padri Trinitari, ordinato sacerdote alla fine del 1965 e da allora impegnato quasi ininterrottamente in azioni umanitarie nei paesi del terzo mondo. In Madagascar, padre Ettore Spina dirige attualmente la missione cattolica di Maintirano, diventata punto di riferimento oltre che di sostegno materiale e soprattutto di assistenza sanitaria, di centinaia di bambini, tutti appartenenti a famiglie povere della zona, prive delle più elementari forme di sostentamento. Grazie al ponte di solidarietà che il sindaco di Valsinni, Gennaro Olivieri, è riuscito a creare in questi ultimi mesi tra la Basilicata e la Diocesi di Tsiroanomandidy guidata da monsignor Gustavo Bombin Espino, la giunta regionale lucana, su proposta del presidente Vito De Filippo, ha stanziato un contributo straordinario di 30 mila euro per l’acquisto di attrezzature e medicinali da destinare proprio al laboratorio di analisi del Dispensario della missione cattolica di Maintirano. Per padre Ettore Spina e gli altri missionari che, con lui, operano in Madagascar è stato un regalo tanto gradito, quanto provvidenziale in un momento in cui – come si legge in una lettera a firma di monsignor Bombin Espino – «era quanto mai necessario organizzare una assistenza sanitaria di base a servizio degli strati di popolazione più deboli». La decisione della giunta regionale di Basilicata, assunta sulla base della legge n. 26 del 1996 che disciplina gli interventi regionali per la diffusione della pace e della cooperazione tra i popoli, è stata accolta con particolare favore dal Comune di Valsinni, dove è ancora forte tra i fedeli il ricordo di padre Ettore Spina che proprio nel suo comune, all’indomani della ordinazione a sacerdote, volle celebrare la sua prima messa. «Da parte mia – ha fatto sapere il sindaco Olivieri – sento di dover rivolgere un doveroso ringraziamento al presidente De Filippo e alla sua giunta per un atto amministrativo di grande sensibilità politica che si iscrive nella migliore tradizione solidaristica della comunità lucana».
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