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Ieri era il giorno designato perchè la cordata giuliana capeggiata da Di Vincenz operasse l’atto conclusivo della sua scalata al vertice dell’Fc con la ricapitalizzazione da compiersi nel secondo atto dell’assemblea straordinaria dei soci convocata davanti ad un notaio. Ed invece, ancora una volta, si tratta di dovere registrare un nuovo rinvio con il mancato arrivo di Di Vincenz che ha spiazzato un po’ tutti, dirigenti giallorossi compresi e che ha fatto nascere qualche perplessità sulla bontà e la veridicità dell’intera operazione. Di Vincenz: “Pensavo di potere risolvere i problemi bancari avuti mercoledì in poco tempo ed invece non ho ancora la materiale disponibilità della somma necessaria alla ricapitalizzazione”.
L’intoppo pare essersi creato a causa delle norme in materia antiriciclaggio che hanno impedito a Di Vincenz di trasferire con celerità alcuni fondi da conti esteri a conti in Italia. “Ho letto da qualche parte che si parla di farsa o di burla – ha dichiarato – e questo non mi piace. Capisco le perplessità della piazza però finora i vari rinvii non erano per motivi a me imputabili”: Ma Di Vicenz ha promesso che oggi sarà a Catanzaro e ha chiarito anche la posizione di alcuni di coloro che saranno i suoi collaboratori nell’avventura in giallorosso: “Conosco le disavventure avute da D’Ambrosio ad Ancona ma sono perlopiù imputabili a responsabilità dell’allora presidente Pieroni ed in ogni caso parliamo di una persona di assoluto spessore anche al di fuori del mondo del calcio. Il responsabile del settore giovanile sarà Gigi Gabetto che nel settore non credo sia secondo ad alcuno come dimostrano i suoi trascorsi al Torino”.
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