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I lavoratori di Sviluppo Italia Calabria Società del Gruppo Invitalia, con un documento portano a conoscenza che «al 31/12/2010 la Società Capogruppo Invitalia spa con decisione unilaterale ha attivato la procedura di licenziamento collettivo». I lavoratori fanno presente che «conseguenza di tale decisione è la chiusura sul territorio regionale di una società della holding che per anni ha operato a sostegno dell’imprenditoria locale. Riteniamo – si legge – che le motivazione addotte alla chiusura di Sviluppo Italia Calabria siano del tutto strumentali e pretestuose.
E’ paradossale che da un lato vengano attivate misure e finanziamenti per lo sviluppo del Mezzogiorno e della Calabria in particolare e poi si licenziano 150 professionisti che in passato hanno svolto un importante ruolo al servizio dello sviluppo territoriale e locale. Sviluppo Italia Calabria – si fa rilevare – è stato infatti soggetto unico attuatore per conto della Regione Calabria di importanti misure che hanno permesso di aiutare le imprese calabresi a svilupparsi e ad essere competitive sul mercato. Non si capisce perchè tali attività non possono essere svolte da chi lo ha gia fatto, con molto profitto fino ad oggi, tanto più che la legge finanziaria del 2007 e la successiva direttiva ministeriale assegnavano esplicitamente questo compito alle società regionali, una volta divenute soggetti in house alla Regione». I lavoratori manifestano la loro perplessità «che si possa fare sviluppo nella nostra regione attraverso il licenziamento dei lavoratori, che più di altri hanno sviluppato competenze, e know-how in questo campo».
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