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Il Consiglio della Facoltà di Ingegneria dell’Università della calabria, dove questa mattina gli studenti hanno occupato l’aula magna, ha approvato una mozione con la quale si chiede al rettore di sospendere fino al 30 novembre le attività didattiche e, contestualmente, di convocare un’assemblea permanente.
Si chiede inoltre ai Presidenti delle commissioni di laurea di svolgere le sedute fino al 30 novembre in orari serali, leggendo la mozione a inizio seduta; di consentire ai docenti che ne facessero richiesta «o svolgimento fino al 30 novembre di forme di didattica alternativa».
Nel documento del consiglio di facoltà si fa rilevare che la Facoltà di Ingegneria dell’UniCal ha iniziato l’anno accademico 2010-2011 «in forte ritardo come gran parte degli atenei italiani e che, in occasione dell’avvio dell’attività didattica, la stessa facoltà si era impegnata, di fronte alla comunità accademica e all’intero territorio, a riprendere con forza la protesta nel momento in cui il contestato DdL Gelmini avesse ripreso il suo iter parlamentare; – che il provvedimento prosegue la sua corsa forzata verso l’approvazione, essendo prevista la votazione finale alla Camera per martedì 30 novembre». È ancora scritto che «pur di approvare questo disastroso provvedimento prima del voto di fiducia del 14 dicembre, si stanno stravolgendo anche quei pochi elementi positivi che erano emersi nei passaggi precedenti nelle commissioni parlamentari».
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