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Dal 2001 a oggi la «Casa delle donne, Ester Scardaccione» ha avuto cento ospiti, di cui 25 straniere (in prevalenza dai Paesi dell’Europa dell’Est), con casi, in prevalenza, di violenza domestica e stalking: i dati sono stati resi noti stamani, a Potenza, dalla presidente dell’associazione «Telefono donna» e «Casa delle donne», Cinzia Marroccoli, in occasione della giornata mondiale contro la violenza alle donne. In particolare, 37 donne provengono dal Potentino e 18 dal capoluogo lucano, quattro da Matera e sette dai Comuni della provincia: su 25 ospiti straniere, 11 provengono dalla Romania, tre dalla Russia e tre dall’Albania. La fascia di età più presente è tra i 26 e i 33 anni (31 persone) e tra i 18 e i 25 anni (19), con otto donne con più di 50 anni. La casa delle donne dal 2001 (anno della fondazione) ha ospitato anche 45 bambini. «Quando si parla di violenza sulle donne – ha detto Marroccoli – non bisogna solo pensare a quella sessuale, e ci sono anche molte denunce di violenza sul lavoro, oltre a quelle domestiche, e ai casi di stalking, in continuo aumento». Sabato 27 e domenica 28 novembre le volontarie dell’associazione raccoglieranno fondi in piazza Mario Pagano, a Potenza, per finanziare la struttura e «Telefono donna», poichè «abbiamo una situazione debitoria – ha concluso Marroccoli – basti pensare che tra il 2008 e il 2009 non abbiamo avuto fondi pubblici e abbiamo sostenuto le nostre attività condonazioni private. Sono convinta che la politica abbia a cuore questi temi, ma siamo troppo legati a tempi burocratici che mettono a rischio il nostro operato».

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