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Manca l’ultimo ok ma il caso dei rifiuti in arrivo da Potenza potrebbe risolversi entro poche ore.
Decisiva è la riunione, in corso al momento in cui andiamo in stampa, nella quale il sindaco Adduce si sta confrontando con i residenti del borgo La Martella per prospettare una serie di interventi che dovrebbero portare alla soluzione definitiva della vicenda.
Le basi ci sono tutte anche perchè i residenti sembrerebbero disposti ad accettare il principio della partecipazione e della solidarietà, di una sostanziale apertura all’arrivo di questi rifiuti allentando quel clima che si è creato sulla questione e che rischiava di perpetrarsi nel tempo.
Il punto da cui si riparte è l’ordine del giorno del Consiglio comunale di Matera che impegnava il sindaco ad una rimodulazione del carico di rifiuti rispetto all’ordinanza del presidente De Filippo.
Ieri mattina Adduce e De Filippo si sono incontrati per affrontare la questione ed è stata decisa una riduzione della quantità di rifiuti in arrivo intorno al 15-20 per cento che porterebbe da 4,2 tonnellate di rifiuti ad una quantità tra le 3 e le 3,5 tonnellate.
«L’importante è riprendere un percorso e vedo che ci sono i presupposti», ha spiegato il sindaco Adduce al “Quotidiano”, «sono pronto a fare una serie di proposte che possono andare incontro alle esigenze dei cittadini di La Martella.
La Tarsu? Non credo sia quella la questione, qui il problema non è di un sostegno ai singoli ma di interventi a fini sociali che vadano nell’interesse della comunità.
Una soluzione potrebbe essere quella che porta alla gratuità del trasporto pubblico ma la valuteremo insieme ad altre con cittadini di La Martella».
Di certo vi rientrano tutte quante le altre richieste che partono dall’ordine del giorno votato all’unanimità in Consiglio comunale e si estendono ad interventi di miglioramento e riqualificazione delle condizioni complessive del borgo materano.
La possibilità di arrivare ad una chiusura complessiva e positiva del confronto restano molto alte ma è anche chiaro che il sindaco Adduce è rimasto prudente fino all’ultimo ed interessato a prospettare nel suo complesso una serie di interventi che riguardano il borgo e il suo recupero complessivo.
La riduzione dell’arrivo dei rifiuti ma soprattutto la verifica della qualità dell’aria e la prospettiva di una delocalizzazione del sito per la quale si sta lavorando sono gli altri punti fondamentali che i cittadini di La Martella paiono voler accettare.
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