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Potrebbe essere legato alla droga il duplice omicidio compiuto ieri sera a Reggio Calabria, nel quale sono stati uccisi due pregiudicati di 35 e 31 anni Massimiliano D’Ascola e Giorgio Clemeno. I due, gia’ noti alle forze dell’ordine per reati legati agli stupefacenti, sono stati uccisi a colpi d’arma da fuoco nel quartiere Cep di Archi, alla periferia nord di Reggio Calabria. Gli inquirenti ritengono che proprio lo spaccio di droga possa essere alla base dell’assassinio.
I due, si trovavano in strada e stavano parlando davanti al portone del palazzo dove abitavano entrambi quando qualcuno gli ha sparato contro numerosi colpi di pistola, forse calibro 7.65. D’Ascola e Clemeno sono morti sul colpo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, avvertiti da una telefonata al 112.
Gli investigatori hanno già cominciato a sentire parenti ed amici delle vittime per cercare di ricostruire le loro ultime ore di vita e per verificare se negli ultimi tempi avessero avuto dei contrasti con qualcuno. I carabinieri stanno anche indagando per accertare se i due avessero contatti con ambienti della criminalità organizzata reggina. Sul movente, al momento, non viene esclusa alcuna ipotesi.

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