X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

La riconversione dell’ospedale di Praia a Mare comprometterebbe la qualità dell’offerta sanitaria complessiva ed avrebbe pesanti ricadute socio-economiche per il comprensorio. Queste le motivazioni della contrarietà degli europarlamentari del gruppo S&D, Gianni Pittella, vicepresidente del Parlamento Europeo e Mario Pirillo, membro della Commissione sanità pubblica, all’ipotesi di depotenziamento del nosocomio del tirreno cosentino.
Un’ipotesi che, per i due esponenti europei del Partito Democratico non «ubbidirebbe neanche a logiche economico-produttive perchè dai dati economici della struttura si evince che l’ospedale praiese ha un costo letto tra i più bassi della regione e, nel contempo, garantisce una delle migliori performance economiche dell’intera rete ospedaliera calabrese: numeri cospicui di ricoveri ordinari e in Day Hospital».
Da qui la decisione di Pittella e Pirillo di rivolgersi direttamente al Governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, nella sua qualità di commissario «ad acta» per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del Servizio sanitario regionale della Calabria per chiedere di rivedere la sua decisione, adottata con il decreto n.18 dello scorso 22 ottobre, di riconversione del presidio ospedaliero dell’alto Tirreno cosentino.
Per i due europarlamentari «la sua posizione geografica faciliterebbe notevolmente l’esodo dei pazienti calabresi verso altri nosocomi fuori regione visto che la struttura sanitaria regionale più vicina, Cetraro, dista oltre 70 chilometri dalla cittadina tirrenica da percorrere interamente lungo l’unica arteria di collegamento: la statale 18». Ma a preoccupare Pittella e Pirillo ci sarebbero anche le ripercussioni sull’economia turistica dell’area, meta di decine di migliaia di turisti estivi, che resterebbe, praticamente, senza alcun presidio ospedaliero in zona. «Per tutte queste ragioni – concludono – le chiediamo di rivedere la sua decisione e di riconfermare questa struttura quale presidio ospedale pienamente operativo».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE