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La Basilicata ha una rete di distribuzione libraria piccola e molto lenta. Ma qualcosa si muove. A Potenza da poco è sorta la “Libreria Kira” in via Ancona 20. Testi per grandi e piccoli, ultime uscite, best seller, autori emergenti e persino titoli a metà prezzo. Sono aperti di domenica e hanno una pagina facebook molto aggiornata.
A Matera invece un bel riconoscimento per la “Libreria dell’Arco” : la bella struttura di Giovanni Moliterni è infatti apparsa nel prestigioso Domenicale del Sole 24 ore nella seguita rubrica “Parola di libraio”. Rispetto ai testi più venduti il titolare della libreria di Via Ridola per la narrativa si sono piazzati ai primi tre posti nell’ordine: “Il cimitero di Praga” di Umberto Eco, “Momenti di trascurabile felicità” di Francesco Piccolo e “Il malinteso” di Irene Nemirovsky. Il podio della saggistica premia le questioni meridionali e risorgimentali con “Terroni” di Pino Aprile e “I traditori” di Giancarlo De Cataldo.
Sui consigli il libraio materano invece si spende per “Riportando tutto a casa” ricerca di compagni di scuola baresi degli anni Ottanta, “Anatomia di un istante” di Javier Cercas, il giallo toscano “Il re dei giochi” e il lavoro del cineasta Davide Ferrario “Sangue mio” on the road recenetemente presentato dall’autore a Matera e che conclude trama e viaggio in quel di Maratea. “Per conoscere l’altro e se stessi” come afferma il libraio Moliterni.

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