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Un Catanzaro sfortunato la cui sconfitta arriva per un rigore a 4 minuti dal termine dal Brindisi, dopo una gara condita dall’espulsione di Di Meglio e da due penalty fischiati contro. Dopo una settimana intensa per i problemi societari, mister Aloi deve fare i conti anche con diverse assenze in mezzo al campo e si affida ad un 4-4-2 con un super Boyomo che guida la difesa. Il Brindisi, a digiuno di gol dal 26 settembre, è invece obbligato a vincere. I calabresi al fischio finale sono apparsi infuriati contro il guardalinee e profondamente rammaricati per il pareggio sfumato soltanto a pochi istanti dal termine. Insomma qualche sintomo di ripresa c’è. La squadra giallorossa ha dimostrato maggiore compattezza rispetto alle prove precedenti. Questo lascia a ben sperare ma il lavoro di Aloi per le prossime settimana sarà ancora più intenso.
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