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Cinque milioni di esemplari costruiti dal 1957 al 1977: una longevità notevole per un’utilitaria che al suo debutto, il 4 luglio del 1957, fu giudicata “troppo stretta, molto spartana, poco potente e povera di accessori”. Oggi si può ancora trovare una 500 in discrete condizioni e con una spesa abbastanza contenuta.
È da questa breve storia che inizia il viaggio tra le montagne silane, una meta che parte da Catanzaro marina e ha fine sulle montagne tra taverna e Villaggio mancuso. In occasione della tanto attesa “Festa dell’uva”, le storiche macchine della casa Fiat, faranno questo lungo percorso attraversando le vie dei paesini suddetti. Il pubblico potrà apprezzare con curiosità una miriade di colori e varietà di modelli della piccola automobile. “Si attende quindi il grande evento” afferma il presidente dell’Associazione 500 di Catanzaro, Vittorio Alfieri, che è stato intitolato “Anni 60 in 500, dal mare alla montagna”. Il percorso infatti prevede la partenza alle ore 10,00 dal Piazzale Teti a Catanzaro Lido per poi seguire il programma:
ore 11,00 Piazza Prefettura Catanzaro per la registrazione dei partecipanti al raduno e la prenotazione del pranzo presso l’hotel Quadrifoglio.
Ore 12,00 inizio sfilata per le vie del capoluogo e di Corso Mazzini.
Ore 13,30 arrivo presso l’hotel Quadrifoglio per la sosta pranzo.
Ore 16,00 previste numerose sfilate presso le vie silane compreso Villaggio Racise, Villaggio Mancuso e Semaforo.
L’associazione Diretta e Presidiata da Vittorio Alfieri crede fermamente nella magnifica riuscita dell’evento. “partecipate numerosi in abiti o accessori anni 60”, propone Alfieri, per entrare a far parte del sogno in stile retrò che sarà lungo un giorno intero.

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