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L’EQUILIBRIO nel girone è sovrano, la classifica maturata dopo le partite di sabato e domenica lo dimostra. La Basilia che è stata capace di annientare il temuto Caserta può guardare con grande fiducia ad un campionato apertissimo e livellato, dove partite scontate non ce ne sono.
Guai a staccare i piedi da terra, ma anche a tarparsi le ali. Battipaglia resta certamente la favorita d’obbligo, ma basta dare un’occhiata agli incastri dei risultati di queste prime quattro giornate per cogliere l’incertezza che regna nel raggruppamento. All’esordio, la corazzata Carpedil ha lasciato i due punti proprio sul campo di quel Caserta umiliato dalle ragazze di Paternoster.
Adesso in vetta c’è un terzetto, con la matricola terribile Palermo e Messina che, guarda caso, ha perso a Castellammare contro uno Stabia che non è apparso nulla di trascendentale quindici giorni fa al PalaPergola.
Il senso del discorso è che sulla partita secca Sonia Crovatto e compagne possono giocarsela alla pari con tutti, pur lasciando sulle spalle di altre compagini più attrezzate l’onere di dover vincere a tutti i costi.
L’analisi va completata da altri due fattori: l’evidente anomalia del calendario ha regalato alla Basilia l’opportunità di giocare sempre sul parquet amico, e i quattro punti raccolti su sei disponibili rappresentavano tutto sommato l’obiettivo minimo da raggiungere in un trittico casalingo. Ma il bicchiere è ampiamente mezzo pieno se si pensa alle condizioni in cui le rossoblu hanno dovuto disputare i tre incontri: Paternoster ha avuto sempre a disposizione rotazioni cortissime, per l’assenza di un cambio dei lunghi che deve ancora arrivare dal mercato, per il mancato recupero di Giorgia De Luca oltre che per gli stop occasionali che hanno tenuto fuori Rinaldi contro lo Stabia e Marino contro Caserta. La vera Basilia, al pieno delle sue potenzialità, non si è ancora mai vista. Ed è proprio questo che fa ben sperare: De Luca con tutta probabilità rientrerà a fine mese, ma si spera possa arrivare quanto prima la risposta della giocatrice contattata per integrare l’organico a disposizione di Paternoster. Come già accennato, si tratta di un’ala forte classe ’91 che non trova grande spazio in serie A2 e potrebbe cogliere l’occasione per disputare un torneo da protagonista al piano di sotto. La settimana appena iniziata si concluderà domenica con la lunga trasferta di Capo d’Orlando, primo impegno esterno per una squadra che ha voglia di stupire.
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