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LA CERTEZZA: nessuna delle due protagoniste di Promozione può scalfire il record delle nove vittorie di seguito, ottenuto dal Pisticci nella stagione 2007-2008. I due Atletico (Scanzano e Potenza), infatti, si sono annullati a vicenda nel primo match-clou del torneo regionale cadetto ed hanno interrotto a sette il numero delle affermazioni consecutive. L’imbattibilità stagionale, comunque, è stata ampiamente preservata. E’ stato un confronto elettrizzante, durante il quale non sono mancati i colpi di scena: su tutti l’infortunio di un assistente arbitrale. L’Atletico Potenza ha messo la freccia con Mastroberti dal dischetto ed il solito Lambertini ha riequilibrato le sorti della gara. Se prendiamo in considerazione i dati e le statistiche delle due regine del campionato, possiamo facilmente notare che la zona-podio della classifica marcatori è completamente di proprietà dei due Atletico: Lambertini (Scanzano) 8 reti, Albanese (Potenza) 7, Bozzi (Scanzano) e Mastroberti (Potenza) 6. Seguono Brindisi (Potenza) con 5 marcature, Lavecchia e Marsico (Scanzano) con 4. A sette lunghezze di distanza dal vertice, in terza posizione è salito lo Sporting Pignola. La compagine di Ragone ha battuto il Grottole con un punteggio all’inglese e vanta attualmente la miglior difesa dell’intera Promozione. In coabitazione troviamo il Real Irsina, bloccato in casa dal Balvano, che ha portato via un ottimo 0-0. L’Aurora Tursi non sa più vincere, anzi sa solo perdere. Il terzo tonfo di seguito (secondo domiciliare) è arrivato per mano del Cancellara, al suo primo exploit esterno della stagione. Prima vittoria casalinga per il Montescaglioso che ha steso di misura il Bella. Il Bernalda è stato stoppato dalla doppietta di Franchino sul terreno di gioco del Rotondella. In coda ha fatto un bel balzo in avanti la Soccer Lagonegro, finalmente vittoriosa dopo sette giornate d’astinenza. La prima gioia è stata intascata a scapito del Pescopagano. E’ notte fonda per il Varisius Matera, distante già diverse lunghezze dalla zona-permanenza. La Santarcangiolese, grazie all’acuto di Aurelio nella ripresa, ha costretto i materani alla resa consecutiva numero sette.

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