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Contro il Gela si è visto il miglior Cosenza della stagione: corto, aggressivo e di spessore, mostrando in gara le giocate provate e riprovate in allenamento. Pur in emergenza, la squadra ha giocato senza timori e molto offensiva, quasi a memoria nel primo tempo dove dimostra di avere tanta qualità fino ad ora rimasta solo sulla carta. La vittoria è arrivata nella giornata più difficile, quella dell’esordio del baby Scarnato e della gara da incorniciare di Mazzeo, autore di una doppietta e di tante giocate di fino che ridanno coraggio alla classifica in attesa di recuperare qualche infortunato di lungo corso. Tre punti di platino in un campo infuocato. I gola al 15’ del primo tempo Daud, al 31’ D’Amico e al 41’ su rigore Mazzeo, autore anche dell’ultimo gol dei rossoblù al 44′.
Oggi intanto riprendono gli allenamenti mentre ieri, si è tenuta una lunga riunione alla quale hanno partecipato tutte le componenti della società rossoblù e i soci che detengono attualmente il pacchetto di maggioranza del club. All’ordine del giorno alcuni adempimenti necessari a chiudere le vecchie contabilità del club e programmare il pagamento delle scadenze oramai prossime a metà novembre. Dalle prime indiscrezioni sarebbero stati reperiti i fondi per i pagamenti degli stipendi dei tesserati e c’è ancora da lavorare per il resto. La società si è aggiornata ad horas per trovare soluzioni.
Domenica prossima infine, in occasione dell’incontro di calcio valevole per il girone B della Prima Divisione, Cosenza-Lanciano, i bambini del gruppo «Four boys» sfileranno ancora con lo striscione contro il bullismo. Lo ha comunicato direttamente il presidente della società sportiva cosentina, Pino Citrigno, a Vincenzo Pio Campanella, componente del gruppo. «Non solo è un’azione sociale forte – ha detto Citrigno – ma è anche un portafortuna per il Cosenza: sono certo che domenica vinceremo ancora con la vostra presenza e che daremo un altro contributo culturale alla lotta contro il bullismo».

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