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Con le accuse di sequestro di persona, violenza sessuale di gruppo e lesioni personali su una ballerina nigeriana di un night, due giovani di Melfi (Potenza) di 25 anni sono stati arrestati dai Carabinieri, che stanno facendo ulteriori indagini per identificare altre sei persone che hanno partecipato all’aggressione. I particolari dell’operazione sono stati illustrati stamani, a Potenza, dal Comandante della Compagnia di Potenza, capitano Pantaleone Grimaldi, e dal Comandante della Compagnia di Melfi, tenente Vincenzo Varriale, i quali hanno spiegato che «il pronto intervento sul luogo della violenza sessuale è stato possibile grazie alla segnalazione fatta da un cittadino». Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, nella notte tra sabato e domenica scorsi, al termine di uno spettacolo in un night di Melfi, i due giovani hanno convinto la donna, che ha 33 anni, a salire su un’automobile con cui l’avrebbero accompagnata in albergo. I due, invece, si sono diretti in una zona periferica di Melfi, in contrada Crocifisso. La donna, intuite le intenzioni, ha cercato di avvertire una sua amica, ma i due uomini le hanno strappato di mano il telefono cellulare, a cui hanno tolto la batteria. Fermata l’automobile, i due hanno fatto uscire la donna e hanno cominciato a picchiarla e a violentarla. Sul posto, poi, sono arrivate anche altre due automobili, con a bordo, in totale sei persone. Una di queste ha cercato di calmare gli altri aggressori, che poi si sono allontanati: la donna che si è “difesa strenuamente», è stata soccorsa dai militari. Trasportata all’ospedale San Giovanni di Dio di Melfi, le è stata diagnosticata una prognosi di sette giorni. I Carabinieri stanno facendo indagini anche per accertare eventuali responsabilità dei gestori del night, che è aperto da poche settimane. Il fermo dei due giovani è stato disposto dal pm di Melfi, Renato Arminio.
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