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Stamattina i carabinieri di Rossano e Spezzano Albanese hanno arrestato tre giovani e un minorenne residenti nella cittadina italoalbanese per concorso in rapina aggravata. I militari hanno eseguito altrettanti provvedimenti restrittivi emessi dai gip di Rossano e Catanzaro. Le manette sono scattate ai polsi di M.G., 20 anni; C.F., 21; M.M., 23; e un minore. Secondo l’accusa sarebbero stati loro a rapinare nei primi giorni del mese il bar «Intercity» sito in contrada Toscano di Rossano. Tre persone entrarono nel locale e, mentre uno immobilizzava a terra la proprietaria, che era da sola nel bar, puntandole un taglierino al volto, gli altri due rovistavano nel bancone e nella cassa portandosi via mille euro. All’uscita i tre erano attesi da un complice a bordo di un’auto con la quale se la svignarono lungo la strada statale 106. Sono scattate le indagini che passo dopo passo hanno stretto il cerchio attorno ai presunti responsabili, anche grazie ad alcune loro leggerezze: due agirono a volto scoperto, e per il colpo usarono l’auto della mamma di uno di loro. Nel corso di una perquisizione uno dei giovani, dopo ave capito d’essere stato scoperto, ha tentato di aggredire i militari che perciò lo hanno arrestato in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale. Un altro dei presunti rapinatori, invece, ha reso dichiarazioni spontanee accusando sè e i suoi complici. I pm di Rossano e della Procura dei minori, alla luce di questi riscontri investigativi, hanno chiesto e ottenuto dai rispettivi gip l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere per i tre maggiorenni e della custodia cautelare presso l’istituto penale minorile per il minore. Stamattina sono state eseguite, con i tre rinchiusi nel carcere di Rossano, e il minore nella struttura catanzarese.

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