1 minuto per la lettura
Il 12,6 per cento dei lucani è obeso, con un dato superiore alla media nazionale (9,9 per cento): il confronto riguarda anche i bambini, in particolare per la fascia d’età compresa tra i sette e i nove anni, con il 13,4 per cento di obesi rispetto al 12,3 della media italiana.
I dati sono stati resi noti nel corso della seconda giornata degli Stati generali della salute (Sgs), che si è svolta oggi, a Potenza, dalla referente dell’Aps per l’educazione alla salute e il programma nazionale «Guadagnare salute», Filomena Lo Sasso. In Basilicata, quindi, un bambino su quattro è sovrappeso e uno su dieci è obeso. I bambini lucani che non praticano nessuna attività fisica sono il 51,2 per cento, contro una media nazionale del 41,1 per cento. A questo si aggiunge il livello di tabagismo: il 21,8 per cento dei quattordicenni fuma (rispetto al 22,7 per cento a livello nazionale) e il dato aumenta fino al 22,82 per cento per quanto riguarda gli studenti delle scuole medie superiori che hanno acceso una sigaretta almeno una volta. Solo il 3,5 per cento, però, fuma abitualmente: la Basilicata ha però la più alta percentuale di non fumatori (53,8 per cento contro il 52,9 in Italia). Sui dati del tabagismo e dell’obesità si basa il programma sull’educazione alla salute, che ha come obiettivo primario la promozione di una corretta alimentazione e di corretti stili di vita.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA