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di ENZO SCALCIONE SI parte con una “green task”, in attesa che le scelte cittadine guardino ad un’economia fondata su stili vita coerenti e sostenibili. I ragazzi dell’associazione “Brio” si sono ritrovati ad Agna per offrire il loro contributo per la pulizia della città. «Siamo alla quarte giornata di sensibilizzazione – ha dichiarato Tommaso Ruggieri, per Brio – durante l’estate abbiamo organizzato momenti nei Sassi, ora siamo passati alla città, perchè le condizioni in cui versa sono sotto gli occhi di tutti; partire dall’ambiente, ci sembrava obbligatorio». I volontari sono in realtà operatori turistici, che hanno dichiarato di aver raccolto più di qualche lamentela da parte dei visitatori, in merito alle condizione igieniche della città. Il pomeriggio di sensibilizzazione è stato organizzato in collaborazione con l’associazione Oasi del sorriso; il movimento Miracolo a Matera; Sassi e Murgia ed il circolo Wwf. «La nostra è una città davvero bella, e bisognerebbe mantenerla in condizioni diverse – ha fatto notare Luca Paolicelli, di Basilicata Tour – vogliamo affrontare questo problema anche in sedi diverse, e – ha aggiunto – mercoledì avremo un incontro con l’assessore competente, per portare le nostre osservazioni e proposte». Un discorso inteso alla valorizzazione dell’intero contenitore-Matera, guardando alle tante potenzialità in grado di esprimere, è stato fatto da Isaia Giannetti, rappresentante del movimento Miracolo a Matera: «Per la sua posizione, per i tratti caratteristici, per la bellezza e la unicità che le riconoscono a livello internazionale – ha sottolineato – questa città dovrebbe esprimere una vitalità assai diversa da quella che riusciamo a cogliere. Il futuro di Matera sta nella capacità di raccordo con il mondo che saprà costruire, e dalla voglia di protagonismo che i suoi abitanti sapranno avere».

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