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Un quarantatreenne di Cassano Ionio, Gaetano Novelli, è stato trovato senza vita attorno all’una della scorsa notte a bordo della sua Mercedes ferma all’ingresso del villaggio turistico Marina di Sibari, lungo la costa ionica del Cosentino. Sul cadavere sono stati individuati i fori d’entrata di due proiettili di pistola calibro 7,65. Sul caso indagano i poliziotti del Commissariato di Castrovillari. Novelli era stato coinvolto, con l’accusa di usura, nella maxi operazione antimafia «Omnia» che negli anni passati ha colpito il presunto clan Forastefano di Cassano Ionio. In base a quanto trapelato il quarantreenne era uscito poche settimane fa dal carcere ed è considerato un emergente dei clan locali.
Il primo marzo scorso Novelli era stato condannato a nove anni di reclusione dal Tribunale di Castrovillari al termine del processo di primo grado nei confronti d’una quarantina di persone arrestate nel luglio del 2007 nell’ambito della maxi operazione «Omnia» poichè considerate variamente legate alla cosca Forastefano. L’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro sgominò la cosca con braccio e cervello a Cassano Ionio ma potere in tutto l’Alto Jonio cosentino. Il processo castrovillarese era uno dei due filoni giudiziari del blitz. Altri presunti boss e picciotti erano già stati giudicati con rito abbreviato dal gup distrettuale di Catanzaro.
Secondo quanto emerso nel corso della mattinata, gli investigatori valutano anche moventi diversi dalla ‘ndrangheta per fare luce sull’omicidio tra cui la pista passionale e d’una vendetta legata all’usura per motivare il delitto consumato con una pistola calibro 7,65. Novelli, sposato e padre di due figli, è stato raggiunto da due colpi: uno al tronco e un altro, mortale, al capo. Il quarantasettenne, che probabilmente aveva un appuntamento con quello che poi si è rivelato il suo assassino, è morto sul colpo ma l’auto ha marciato senza guida per qualche centinaio di metri prima di schiantarsi e fermarsi contro un muro che costeggia la carreggiata stradale. Probabilmente Novelli ha intuito che era finito in trappola e ha provato, inutilmente, a scappare.
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