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«Abbiamo una missione, trasformare gli italiani da un popolo di tifosi ad un popolo di sportivi». Lo ha detto Gianni Rivera – ex bandiera del calcio giocato, ora presidente del Settore giovanile e scolastico della Figc – intervenendo a Reggio Calabria alla presentazione del Gran Galà del Centro sportivo italiano ‘Uno sport per la vità che si terrà in serata’.
«Purtroppo, analizzando i dati del mondo della scuola a livello europeo – ha affermato Rivera, ex parlamentare – l’Italia è tra le nazioni che dedicano pochissime ore all’attività sportiva in ambito scolastico, dove c’è una grande carenza di strutture. Fortunatamente ci sono tante associazioni che si occupano di attività sportiva sul territorio. Tra queste il Centro sportivo italiano, che offre numeri importanti di partecipazione. È la risposta indiretta alla politica che intende occuparsi poco di queste cose».
«Sono convinto – ha concluso Rivera – che l’attività sportiva permette di migliorare la vita sociale dei nostri giovani. E questo per tre motivi fondamentali: lo sport comporta una vita sana sotto il profilo fisico e psicologico; spinge al rispetto delle regole e, quindi, anche dell’avversario. Infine, potrebbe fare molto anche per le attività di tutti i giorni».
Al primo Gran Galà del Csi, che sarà ospitato nel Teatro ‘Francesco Cilea’, è prevista la partecipazione di 800 atleti in rappresentanza di 80 società sportive.
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