Donna cade dal balcone a Montalbano Jonico E'grave in prognosi riservata

di ANNA CARONE

E’ ancora al vaglio degli inquirenti, la dinamica del tragico incidente che ha visto protagonista, ieri mattina, una giovane donna, di Montalbano Jonico. A.M., di circa 45 anni, è caduta dal balcone della sua casa, nella prima mattinata, intorno alle 7.45. La donna, prontamente soccorsa dal medico che era nella postazione della Guardia medica comunale, allocata nella stessa strada in cui si affaccia il balcone dell’abitazione da cui si è verificata la caduta, è stata trasferita presso l’ospedale “Giovanni Paolo II” di Policoro, dal servizio 118, immediatamente allertato. La signora è al momento ricoverata in ospedale con prognosi riservata. Sul posto, immediatamente anche il Comandante e altri uomini dell’Arma, in quel momento in servizio presso il locale Comando stazione che dà sempre sulla stessa strada, viale Dei Caduti. La signora, ancora in vestaglia da notte, non si sa per certo da quale piano sia caduta, se dal primo in cui, forse, poteva stendere i panni al filo del balcone visibilmente distorti, o dal secondo piano, dove però non c’erano le corde per i panni. Nessuno, pare, abbia visto la dinamica dei fatti nel momento in cui si sono verificati; pertanto diverse e confuse le voci che si alternavano, ieri, da parte di persone che sostenevano e ipotizzavano una caduta accidentale o un tentativo di suicidio, o un eventuale stato depressivo della stessa signora. A.M. vive in casa con la propria madre, poco avvezza alla frequentazione di compagnie; del resto chi la conosce di più sostiene che in giro è facile incontrarla da sola o con la mamma, con cui spesso frequenta la parrocchia. In ogni caso, è tanto lo sconcerto tra i vicini e fra tanti passanti di una delle strade più frequentate di Montalbano, per tutti i servizi pubblici che vi sono ubicati. La speranza per tutti, naturalmente, è che la caduta non arrechi danni alla donna e che si tratti solo di un brutto incidente. Di certo, è forte la consapevolezza che la presenza della sede della Guardia medica, sia stata provvidenziale per salvare la vita alla signora che, sebbene sanguinante, ha potuto ricevere gli opportuni e immediati trattamenti del caso.