“Banda del bancomat”, messo a segno un altro colpo

Si potrebbe parlare di una vera e proprio “Banda del bancomat”. L’altra notte è stato preso di mira il bancomat della Banca popolare di Puglia e Basilicata” di viale Marconi.
A scoprire il furto è stato il proprietario del bar. Bar che, poco prima dell’estate, è stato preso di mira dai ladri che introdottisi nel locale hanno rubato i soldi contenuti nelle macchinette dei giochi che si trova accanto all’istituto di credito.
L’uomo mentre era intento ad aprire la saracinesca del suo esercizio commerciale ha notato qualcosa di strano. Non ci è voluto molto per rendersi conto che il bancomat non c’era più. L’uomo ha contattato telefonicamente il proprietario dei locali dove ha sede la banca. Il proprietario ha poi provveduto ad avvisare il direttore che a sua volta ha chiamato il 113.
Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia di Stato che hanno effettuato tutti i rilievi del caso anche per verificare la presenza o meno di impronte digitali. La Polizia ha anche deciso anche di visionare le immagini riprese dalla telecamera installata sul lato sinistro dell’istituto di credito.
Una quindicina di giorni fa ignoti asportarono il bancomat della Monte dei paschi di Siena di viale Marconi. L’istituto di credito che già lo scorso luglio era stato preso di mira dai ladri che avevano rubato il bancomat della filiale di via del Popolo. Secondo una prima prima ricostruzione, i ladri sarebbero entrati tranquillamente all’interno del locale dove si trova il distributore automatico dei soldi. Per entrare, infatti, i ladri non hanno avuto bisogno di utilizzare nessuna carta visto che la porta è sprovvista dell’apparecchio che legge elettronicamente la carta. Apparecchietto che, invece, in altri istituti di credito è necessaria per l’apertura della porta che immette nel locale dove si trova il bancomat.
Bancomat che è stato smontato e portato via senza che nessuno se ne accorgesse. Il colpo messo a segno l’altra sera con tutta probabilità è opera di una banda evidentemente per organizzata e che potrebbe essere la stessa che negli ultimi mesi ha colpito indisturbata in città. Gli autori dei furti, infatti, a oggi non sono ancora stati identificati.
Alessia Giammaria
a.giammaria@luedi.it