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di ROSSELLA MONTEMURRO
TURSI – «Quando ho fatto la deposizione in caserma ho detto “sono un libro aperto, potete chiedermi qualsiasi cosa”. A me interessa solo trovare Carmela. Dopo aver subìto la tragedia di mio figlio (il ragazzo ha perso la vita in un incidente stradale, ndr), adesso subire quest’altra tragedia ci sta annientando, ci sta distruggendo».
Domenico Padula, il padre di Carmela, la ragazza ventottenne di cui non si hanno più notizie dal 6 agosto scorso, lancia un appello ai politici, affinché gli permettano di fare volantinaggio con elicottero lungo la costa jonica.
«Il 13 mi ero organizzato per fare volantinaggio sul bagnasciuga, avevo trovato anche l’elicottero ma la legge lo proibisce. Dalla capitaneria di porto di Taranto mi hanno detto che è solo possibile distribuire volantini mano.
E’ assurdo fare una cosa simile per tutta la costa jonica, fino a Reggio Calabria, per questo mi rivolgo ai politici per avere l’opportunità di fare il volantinaggio nella fascia jonica che è ancora piena di turisti», afferma Domenico Padula.
«E’ importantissimo diffondere il più possibile le foto di Carmela – continua – Tra l’altro abbiamo il problema dei mass media: i telegiornali nazionali perché non danno la notizia? Basterebbero solo venti secondi su trenta minuti di tg».
Il signor Domenico si è rivolto anche a padre Livio di Radio Maria e alla redazione di “Chi l’ha visto?”: «Carmela due giorni prima di andar via si metteva al computer e cantava le canzoni di Radio Maria. Padre Livio, via mail, mi ha assicurato che avrebbe contattato le varie congregazioni».
Il giorno successivo alla scomparsa, il 7 agosto, verso le 11, una signora ha avvistato Carmela a Roseto Capo Spulico (la località è a circa quaranta chilometri da Tursi), e ha raccontato il fatto, l’8 agosto, ad una parente della scomparsa che, a sua volta, ha avvertito subito il padre.
«Secondo me – sottolinea il papà di Carmela – è un avvistamento attendibile perché la signora che ha rifocillato mia figlia dandole una cotoletta con due fette di pane l’ha descritta nei minimi particolari. Quando ha visto le foto non ha avuto dubbi. Sono convinto che Carmela l’8 era a Roseto».
Dopo quell’avvistamento, però, della ragazza non si hanno avuto più notizie.
I carabinieri della Compagnia di Policoro, che stanno coordinando le ricerche di Carmela, hanno diffuso le sue foto in tutta Italia.
Carmela Padula è studentessa di Lingue a Lecce.
Non ha con sè nè documenti nè denaro ma soltanto un libro a carattere religioso, probabilmente una Bibbia.
E’ alta 1,70, ha occhi castani e capelli neri.
Al momento della scomparsa indossava una maglia e pantaloni neri.
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