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Due persone, un fratello ed una sorella pensionati, sono stati denunciati per violazione della normativa in materia di protezione dei dati personali e interferenze illecite nella vita privata per aver filmato alcuni bambini che giocavano nel cortile del condominio dove risiedono. I due – secondo la ricostruzione dei carabinieri – non avrebbero gradito gli schiamazzi e i rumori prodotti dei bambini. Così, dopo le proteste e le rimostranze nei confronti dei genitori, che però tendono a sminuire la situazione, i due congiunti passano alla “fase 2”: si armano di telecamera e si danno allo “spionaggio” riprendendo i bambini così da avere una prova concreta. I genitori, scoperta la circostanza, non hanno affatto gradito la situazione, e sei mamme si sono recate dai carabinieri a raccontare l’accaduto. I militari, dopo i dovuti accertamenti, hanno denunciato i due, di 70 e 65 anni, per violazione della legge sulla privacy che, come si sa, nei confronti dei minori è assai più restrittiva.
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