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di ANTONIO CORRADO
La banda dei pirati del mare è tornata in azione.
Mercoledì sera, intorno alle 23.30, diversi lidi di Metaponto sono stati “visitati” dai ladri stagionali di ombrelloni e supporti per il mare.
A denunciarlo è Enzo Gnoni, segretario provinciale del Sindacato italiano balneari, nonchè titolare dello stabilimento “Blumen bad”, a cui è stato rubato un pedalò. Ma danni ingenti si sono registrati anche in altri lidi, con il furto di ombrelloni e sdraio. Secondo alcune testimonianze, pare che la banda arrivi a Metaponto dal mare, a bordo di barconi, potenti moto d’acqua e addirittura un peschereccio senza le insegne obbligatorie per legge.
Arrivano spesso nella prima serata e agiscono anche alla vicina presenza di turisti e passanti, con una certa sfacciataggine. «E’ un problema non più tollerabile -ha commentato Gnoni- anche perchè da tre anni subiamo le incursioni di questi pirati del mare, che agiscono su tutta la fascia jonica in maniera impunita. Nessuno è riuscito ancora a prenderli, nonostante le indicazioni e le testimonianze degli operatori che hanno visto. Il Metapontino ha bisogno di più sicurezza -prosegue Gnoni- anche perchè il settore turistico non può subire quest’ennesimo danno economico. Non vogliamo dare colpe a nessuno, ma è necessario che le forze dell’ordine siano più presenti; nei giorni scorsi eravamo stati rinfrancati dalla presenza di una motovedetta dei carabinieri, ma poi abbiamo dovuto constatare l’ennesimo furto».
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