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E’ finito in manette Alfredo Vigilia, 43 anni, ritenuto elemento di spicco del clan “Grimaldi”, operante nel napoletano, ed arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Napoli la scorsa notte a Cetraro, in provincia di Cosenza, dopo un rocambolesco inseguimento.
Lo scorso 2 luglio a finire in manette erano stati Giovanni Grimaldi, 67 anni, ritenuto il reggente del clan, ed il genero, Francesco Vigilia, 38enne, affiliato alla cosca, scovati dai carabinieri in un seminterrato del quartiere di Pianura a Napoli. Alfredo Vigilia era sfuggito alla cattura il 19 maggio 2010, ed era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale del Riesame per associazione per delinquere di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e violazione alla legge sulle armi. Nel corso delle indagini, coordinate dalla Dda partenopea, i militari dell’Arma avevano identificato capi e gregari del clan, documentato una scissione per il controllo delle «piazze di spaccio», ricostruito traffici di cocaina tra Napoli e Rimini per conto del clan Grimaldi».
Nel corso dell’operazione sono stati arrestati per favoreggiamento personale due napoletani che hanno garantito supporto logistico a Vigilia.
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