2^ Divisione. Per l'Fc Catanzaro uno spiraglio di luce

Sono due le diverse possibilità per far si che l’Fc possa dotarsi di una società seria e credibile. La prima possibilità deriva dal lavoro sotto traccia dell’amministratore in pectore Maurizio Ferrara che si sarebbe imbattuto in una cordata formata da imprenditori di fuori regione che avrebbe lanciato la sua proposta nei giorni scorsi nel corso di un incontro tenuto rigorosamente segreto. Di tale proposta, Ferrara metterà a conoscenza gli altri membri della compagine societaria nell’ennesima riunione informale che dovrebbe tenersi al più tardi nella giornata di domani con il rientro in città di coloro i quali vivono fuori dal capoluogo.
Più ancora di questa, però, sembra essere un’altra la strada maggiormente percorribile perchè si sarebbe rifatto vivo Giuseppe Cosentino, il quale oltre a rivedere in parte le sue condizioni, si sarebbe detto disponibile anche a far subentare dei soci per coprire la parte percentuale da egli stesso non opzionata. Per entrambe le possibilità si dovrà comunque aspettare l’inizio della prossima settimana
Nonostante il ripristino di alcuni degli allacci primari al Ceravolo, il gruppetto di figli e parenti dei dirigenti che attualmente “difendono” i colori giallorossi devono infatti scontare, in questi giorni, anche l’abbandono di alcune delle figuri minori ma non per questo meno importanti di cui si compone una compagine calcistica. Sono infatti andati via sbattendo la porta sia il preparatore atletico Giorgio Scarfone (in foto), sia il medico sociale Giuseppe Gualtieri sia, ancora, il massaggiatore Saverio Arena tutti ormai stanchi di ricevere solo promesse alle loro giuste istanze di ottenere certezze a proposito della prosecuzione del loro rapporto professionale. E non sembra consolatoria la nomina dell’attuale segretario Nazario Sauro alla carica di Ds. Lo stesso Sauro, peraltro si è preso una settimana di tempo per decidere sull’accettazione della nomina.