Regione, ritirato l'emendamento per trasformazione Arpacal

Il Consiglio regionale, nella seduta conclusasi nella tarda serata di ieri, ha ritirato dall’esame un articolo del collegato con cui si modificava la ragione giuridica e la sua trasformazione sociale da agenzia ad azienda, dell’Arpacal ed ha approvato anche una proroga dei termini di scadenza del Piano faunistico regionale.
Tra gli emendamenti più significativi votati dall’assemblea, quello relativo al finanziamento di 200 mila euro, sottoscritto dai capigruppo Luigi Fedele e Giovanni Bilardi, rispettivamente del Pdl e della lista ‘Scopelliti presidentè per consentire i bandi di manifestazione di volontà degli enti locali e sub regionali che intendono far proseguire l’esperienza dei migliori giovani laureati calabresi, il cosiddetto «programma stage», in atto da essi utilizzati. «Esprimo grande apprezzamento – ha detto l’assessore al Bilancio Giacomo Mancini a conclusione dei lavori – per l’approvazione dell’assestamento di Bilancio. Per l’anno in corso saranno risparmiati circa 15 milioni di euro, che nel 2011 saliranno a 40. Tutto questo, senza mettere le mani in tasca ai calabresi».
Mancini ha poi proseguito commentando positivamente la riunione: «Con l’approvazione della manovra finanziaria, la Calabria si avvia ad essere una regione virtuosa nella spesa pubblica». «Abbiamo ridotto i costi della politica – prosegue Mancini – tagliato le spese di funzionamento del Palazzo, diminuito le poltrone e le indennità degli enti di sottogoverno, cancellato una serie di leggi che producevano sprechi e alimentavano clientele. E abbiamo posto le basi per riordinare e razionalizzare tutta la spesa regionale. In quarant’anni di regionalismo mai era stato fatta una riforma simile». «Ancora una volta il Governatore Scopelliti e la sua squadra dimostrano con i fatti di aver imboccato la strada del cambiamento».