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di LORENZO ZOLFO Tra tante notizie cattive per la viabilità lucana ce n’è anche una buona: finalmente giunge a termine la vicenda della famosa “strada di nessuno”, la Barile-Ginestra. Arteria nota a tutti per essere la strada senza un proprietario (costruita negli anni ‘70 dall’ente di Irrigazione, nessun altro ente ha provveduto a classificarla con un numero stradale) e, soprattutto, per i numerosi incidenti che si verificano nel periodo invernale o dopo una pioggia, a causa del manto stradale usurato e della mancanza di barriere di sicurezza.
Su sollecito del Comune di Ginestra (che continua a riceve richieste di rimborso danni alle macchine incidentate, pur non essendo proprietario di questa strada) l’arteria è stata presa finalmente in considerazione dalla Giunta regionale di Basilicata che ha erogato il finanziamento necessario e, soprattutto, dalla Provincia di Potenza, che ha presentato un progetto di messa in sicurezza.
Dopo aver espletato tutta la pratica burocratica, da oggi l’impresa Basso di Melfi, aggiudicatrice dei lavori, potrà effettuare i lavori di messa in sicurezza di questa strada che prevede interventi di risagomatura del piano viabile a tratti saltuari, la segnaletica orizzontale, spurgo di cunette e ripristino dei manufatti, oltre all’installazione di barriere di sicurezza. L’ultimazione dei lavori è prevista per l’autunno.
Soddisfatti di questo intervento i circa mille e cinquecento automobilisti in transito su questa strada, l’unica arteria che permette di raggiungere velocemente la superstrada Potenza-Melfi per chi proviene dal Venosino.
Anche il Comune di Ginestra che è costretto, pur non essendo proprietario di questa strada che misura di poco più di 5 km, a difendersi, avendo nominato un proprio legale di fiducia, dagli automobilisti che subiscono incidenti. In alcuni contenziosi, il Municipio, ha infatti dovuto pagare spese che non gli competevano. Proprio due giorni fa al Comune arbereshe è giunta un’altra richiesta di rimborso danni subiti da un automobilista del venosino che, nel mese di giugno, percorrendo questa strada, a causa di alcune buche, ha perso il controllo del proprio mezzo, uscendo fuori strada, ribaltandosi e finendo la corsa in un vigneto. All’automobilista è stato riscontrato un trauma; l’auto è andata completamente distrutta. Così, tramite il suo legale, l’uomo, convinto che la responsabilità dell’accaduto sia da attribuire esclusivamente alla mancanza di manutenzione su questa strada, caratterizzata da buche e dalla mancanza di cunette che provocano la caduta sulla strada di terriccio e pietre dai campi, ha chiesto al Comune di Ginestra ed alla Provincia il risarcimento dei danni subiti all’autovettura.
Con la messa in sicurezza della Barile-Ginestra, sicuramente si elimineranno tanti inconvenienti su questa strada, con l’augurio che gli automobilisti non trasformino questa arteria in una “pista di formula 1”. E proprio per celebrare questo passo importante, il camper “Futuro in corso” organizzato dalla Provincia che sta girando per il Potentino all’insegna degli incontri tra amministratori e territorio, farà tappa a Ginestra. Alle ore 17.30 di oggi la delegazione del camper, guidata dal presidente della provincia, Piero Lacorazza, sarà presente sulla strada Barile-Ginestra che in forma ufficiale consegnerà l’arteria all’impresa che nel giro di pochi mesi la metterà in sicurezza. Sarà presente anche l’assessore alla Viabilità della Provincia, Nicola Valluzzi, che è stato tra i primi a promuovere interventi sostanziali per questa strada, rispetto al suo predecessore. Non mancheranno amministratori provinciali e dei due centri arbereshe, Barile e Ginestra.
Il camper proseguirà alla volta di Venosa dove alle 19 sarà atteso dal consigliere provinciale Tommaso Gammone e dai tanti cittadini.
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