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«La “green economy” è la prospettiva futura per lo sviluppo – affermano Pino Pitaro, Franco Caruso, Pasquale Mancuso e Giovanni Puccio nel presentare l’iniziativa – ed abbiamo il compito di incoraggiare una scelta che sappia ben incrociare la ecosostenibilità ambientale con le ragioni dell’economia in un quadro nel quale la qualità della vita sia l’elemento caratterizzante di una nuova stagione che metta al bando anche illegalità diffuse ed ammantate da buoni propositi. L’iniziativa del PD a Soverato giunge puntuale e serve ad «aprire» il confronto sul merito delle questioni sul tappeto: energie rinnovabili, biomasse, solare, ciclo delle acque, idroelettrico, tutela dell’ambiente e delle nicchie economiche locali sono un tutt’uno con le ragioni dello sviluppo possibile.
Il PD fa bene a porsi interrogativi importanti, di contenuto, ed a «chiamare» tutti quegli attori sociali che possono e devono concorrere, sinergicamente, a fornire risposte e proposte alte in grado di rispondere alla sfida innanzi alla quale si trova la civiltà della globalizzazione che deve trovare un «modello» che salvi il Pianeta da una continua e,spesso tragica, come dimostrano gli ultimi eventi,aggressione. A Soverato, alla presenza opportuna e preziosa del Commissario del PD calabrese sen.Adriano Musi, un convegno per discutere, insieme a Piero Bevilacqua, Vittorio Daniele, Roberto Castagna, Andrea Dominijanni, Francesco Santopolo, ai Sindaci del Comprensorio del Soveratese, sul tema: “Mare, vento, sole: la «green economy» al servizio dello sviluppo possibile”.
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