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I carabinieri del comando provinciale di Cosenza hanno scoperto alcuni fucili all’interno di un casolare di San Giovanni in Fiore. Il fatto è avvenuto ieri, dopo una serie di osservazioni mirate effettuate dai militari, che avevano notato delle auto fermarsi nella zona, come per effettuare un servizio di sorveglianza. Grazie anche all’apporto di un elicottero, i militari hanno individuato il casolare, in contrada Serrisi.
Davanti a questo era parcheggiata una Fiat Panda. Nel suo cofano, all’interno di una custodia per tastiere, sono stati trovati un fucile di precisione Beretta AR 70 Sport 222 e un kalashnikov, entrambi con regolare matricola. Ma un’altra arma è stata individuata dal fiuto di un cane del reparto cinofili in un magazzino adiacente al casolare. Si tratta di una doppietta con matricola abrasa. Tutte le armi erano cariche e con il colpo in canna e sono state trovate anche 76 cartucce di vario calibro. Il proprietario del casolare, che era all’interno al momento dell’arrivo dei militari, è stato arrestato. Si tratta di Antonio Bibiani, 39 anni, incensurato. Le armi saranno adesso inviate ai Ris di Messina, che dovranno accertare se abbiano sparato di recente e se siano state utilizzate per qualche evento criminoso. Secondo gli inquirenti il casolare potrebbe essere anche stato utilizzato come rifugio per latitanti.

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