Scuola: Flc-Cgil calabrese, prosegue lo stato d'agitazione

La Flc-Cgil della Calabria ha deciso di proseguire lo stato di agitazione del personale della scuola e che non parteciperà al prossimo incontro fissato dall’ufficio scolastico regionale in attesa di una convocazione del Ministero sul tema delle relazioni sindacali. In una lettera inviata a tutto il personale della scuola il segretario regionale della Flc-Cgil, Gianfranco Trotta, evidenzia che «a seguito della burrascosa riunione di contrattazione-informativa svoltasi presso l’Ufficio scolastico regionale lo scorso 8 Luglio le organizzazioni sindacali hanno dichiarato unitariamente lo stato di agitazione del personale della scuola e sancito, sempre unitariamente, la rottura delle relazioni sindacali.
Tali determinazione venivano ribadite, sempre unitariamente, anche dopo la nota chiarificatrice del Dott. Mercurio, la quale è stata ritenuta tardiva e insoddisfacente e che pertanto si richiedeva un incontro urgente presso il ministero della Pubblica Istruzione per discutere sullo stato delle relazioni sindacali presso l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria. Tale richiesta è motivata anche dal fatto che negli ultimi sei mesi per ben due volte si è giunti alla drastica decisione di interrompere le relazioni sindacali alla luce dei comportamenti e delle lacunose informative che su determinati argomenti venivano fornite».
«La Flc-Cgil Calabria – prosegue Trotta – unitamente alla Anp, pertanto, non ha inteso partecipare alla convocazione della contrattazione dello scorso 21 Luglio, tenendo fede a quanto più volte scritto e ribadito e soprattutto perchè nell’Ordine del giorno della convocazione non era presente nessun punto che potesse dare spazio alla riapertura delle relazioni sindacali. Abbiamo ritenuto opportuno continuare nella protesta in attesa di una convocazione presso il Ministero, che per quanto ci riguarda e per come era ed è nell’intento della richiesta unitaria dovrà riguardare specificatamente il caso Calabria. Teniamo a ribadire che qualora non dovessero esserci novità la posizione della Flc-Cgil rimarrà invariata nonostante l’Ufficio scolastico regionale abbia di nuovo convocato le organizzazioni sindacali per il prossimo 28 Luglio.
Al segretario regionale della Cisl scuola, Giovanni Policaro, vorremmo molto sommessamente far sapere che le relazioni sindacali non si interrompono e si aprono a geometria variabile e che esse non dipendono da ‘Conciliazionì e ‘ragionamentì, i problemi posti, unitariamente, sono gravi ed importanti e non possono assolutamente essere barattati con una buona riuscita delle ‘conciliazionì anche perchè, ci risulta, che molti, lavoratori e lavoratrici, non hanno avuto il giusto riconoscimento alle legittime aspettative nemmeno in termini di informazioni».
«I problemi, appunto, sono gravi ed importanti – conclude – ed è importante impegnarci affinchè il ministero convochi i sindacati sullo stato delle relazioni sindacali in Calabria, che riguardano numerose problematiche. Ancora una volta la Flc-Cgil Calabria chiede al Direttore Generale dell’Ufficio scolastico per la Calabria di rinviare, in attesa della convocazione ufficiale da parte del ministero».